Napoli, esercitazione interregionale sulle emergenze veterinarie epidemiche e non epidemiche. Terzo giorno.
Nella giornata di esercitazione dell’12/09/2018 è stato dato ampio spazio alla gestione delle tossinfezioni alimentari in un campo di accoglienza. Più in particolare, in mattinata, è stata effettuata una lezione frontale in cui è stata illustrata la procedura POS/CERVENE/001, sulla gestione delle tossinfezioni alimentari, già verificata in occasione della esercitazione di Maggio scorso, svoltasi a Pertosa. Nel pomeriggio, invece, è stato simulato un caso di tossinfezione nel campo di accoglienza del Frullone, ed i partecipanti, divisi in due gruppi, hanno svolto una indagine epidemiologica partendo dalla notifica dell’episodio morboso, fino alla redazione della relazione finale.
Successivamente, i partecipanti hanno illustrato le risultanze dell’indagine epidemiologica in aula. Per l’occasione sono stati coinvolti diversi attori, molti dei quali della protezione civile, che hanno interpretato il ruolo di operatori del campo e di pazienti, che sono stati oggetto di intervista dai partecipanti sia medici che veterinari.
La procedura di gestione delle tossinfezioni alimentari è stata redatta per l’impiego in condizioni di emergenza, pertanto si avvale di sistemi di indagine ottimizzati come check-list semplificate ed un software, disponibile on-line, progettato ad hoc dai tutor dr. Pasquale Fraulo e dr.ssa Anna Romano, che consente l’elaborazione rapida dei dati di indagine, restituendo, in tempo reale e contemporaneamente all’immissione degli stessi, i risultati della analisi statistica.
Ciò consente agli ispettori di valutare, in maniera rapida ed efficace, le ipotesi diagnostiche e di orientarne l’indagine. Proficui sono stati gli interventi dei partecipanti durante la lezione frontale. Gli esiti della esercitazione hanno confermato la validità della procedura oggetto di verifica.
Oltre all’aspetto puramente tecnico-scientifico le simulazioni hanno evidenziato anche le diverse reazioni dei professionisti alle situazioni di emergenze, risaltando l’elemento umano della relazione che persiste in ogni gruppo di azione e che necessita di equilibrio, aggregazione, e consapevolezza di integrazione tra le diverse professionalità in campo (medici, veterinati, tecnici della nutrizione, Operatori della Croce Rossa, Operatori della Protezione civile).
Da questa punto di vista, l’attività di una esercitazione in ambito emergenziale sollecita la capaicità di gestione dei gruppi, delle relazioni tra professionisti e gli equilibri in campo.
Nel corso del pomeriggio si è tenuta una dimostrazione di attività di disinfestazione tenuta dal dottor Edoardo Grieco. Infine alle 19:00 è stata svolta una simulazione di allerta sanitaria in caso di pericolo alimentare all’interno del campo di accoglienza. L’allerta ha coinvolto medici e veterinari delle Asl, sollecitando il loro immediato intervento nel campo, con individuazione dell’alimento incriminato e successiva segnalazione con sistema europeo di allarme rapido per gli alimenti ed i mangimi (RASFF).
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