Martedì 21 Gennaio 2020, a partire dalle 15:30, si è tenuto a Pertosa presso l’Auditorium MIdA 01 l’assegnazione a 10 studenti di un Premio di Profitto per la realizzazione di una Tesi di Laurea sulle emergenze finalizzata alla sensibilizzazione circa la necessità di assicurare interventi di assistenza agli animali in caso di catastrofi. Contribuire a formare giovani studenti in grado di elaborare e diffondere efficaci strategie di prevenzione dei disastri ambientali che coinvolgono gli esseri viventi ed in particolare la biodiversità animale, in Italia e nel mondo. Questa è la finalità del “Premio CeRVEnE 2019” che intende trasmettere agli Studenti, prossimi alla Laurea Magistrale le visioni del Prof. Mantovani, Maestro della Sanità Pubblica Veterinaria e fondatore della Disastrologia Veterinaria Italiana, al quale si ispira il Centro di Regionale di Riferimento Veterinario per le Emergenze non Epidemiche (CeRVEnE).
Il messaggio che il prof. Vincenzo Peretti (Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in “Scienze e Tecnologie delle Produzioni animali” ed il prof. Luigi Esposito “Direttore dell’Area Formazione, informazione e Ricerca Applicata” del CeRVEnE, hanno voluto trasferire ai giovani che si avvicinano al mondo del lavoro è quello che chi riesce a comprendere profondamente ciò che viene insegnato, attraverso l’applicazione delle conoscenze è in grado di cogliere relazioni e nessi tra i dati anche quando sembrano sconnessi. In accordo con il Coordinatore del Corso di Laurea in “Tecnologie delle Produzioni Animali”, prof.ssa Serena Calabrò, il Premio si basa sul “criterio del merito” valutato in base al percorso degli studi effettuato nell’ambito della Laurea triennale, attivo presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, al curriculum ed alle aspettative degli studenti indipendentemente da ceto sociale, dalla famiglia di origine e dal sesso.
Il prof. Gaetano Ooliva, Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali ed il prof. Matteo Lorito, Direttore del Dipartimento di Agraria, hanno sottolineato che l’Università è il principale luogo dove tutte le donne e gli uomini che coltivano il piacere della conoscenza vengono considerati e trattati come eguali, ed ai quali l’Accademia è in grado di trasferire competenze, fornire gli elementi che permettono di interrogarsi sui grandi temi dell’umanità nel nostro Pianeta, scambiare dati, informazioni e pareri, necessari alla crescita di gruppo professionale, sociale ed esistenziale. L’iniziativa è stata approvata dal Magnifico Rettore Gaetano Manfredi che, prima che divenisse Ministro della Repubblica italiana dell’Università e della Ricerca, ha da sempre considerato l’Università quale il giusto luogo dove tutti vengono accolti come persone del mondo e valorizzati in base ai concetti meritocratici.
Il Dottor Paolo Sarnelli, responsabile della UOD “Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria della Regione Campania”, per il suo tramite il dottor Renato Pinto, presente a Pertosa ed il Dottor Antonio Limone, Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, si sono dichiarati felici che l’iniziativa sia stata promossa e realizzata grazie al “Polo Didattico Integrato” per le prestazioni sanitarie d’elevata complessità, intuizione innovativa che dieci anni or sono, permise di integrare il servizio sanitario regionale e la formazione universitaria. È proprio in quest’alveo che nasce il Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le Emergenze non Epidemiche guidato dal Direttore Tecnico Dottor Raffaele Bove che con i Direttori di Area (Dottori Vincenzo Caligiuri Giovanna Fierro e Renato Pinto) fanno parte della Commissione per l’aggiudicazione dei Premi di merito. Presioso l’intervento del direttore del CRIUV, Enzo Caputo.
All’evento hanno partecipato i Coordinatori dei Corsi di Studio in “Medicina Veterinaria”, prof. Paolo Ciaramella e in “Precision Livestock Farming”, prof. Gianluca Neglia i quali, in base al principio “dell’uguaglianza delle opportunità”, tenteranno di individuare fonti di finanziamento che premino anche i loro studenti. Il Concorso premiale si è svolto nel fantastico scenario delle Grotte di Pertosa/Auletta visitate al cospetto dei Sindaci Michele Caggiano e Pietro Pessolano, prima di passare alla proclamazione dei vincitori nell’Auditorium della Fondazione MIDA. Il Presidente della Fondazione Dottor Francescantonio D’Orilia e il Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli, da sempre impegnati nel rispetto della legalità e della meritocrazia, hanno esaltato la particolarità del Museo del Suolo che offre lavoro nelle piccole cittadine di Pertosa e di Auletta e che, unico nel suo genere, conserva la conoscenza di una terra, la regione Campania, non immune ai disastri ambientali quali le esondazioni dei fiumi, gli incendi, i terremoti, le frane ed il rischio eruzione (Vesuvio e campi Flegrei).
Il “Premio CeRVEnE 2019” rappresenta, quindi, un reale stimolo, sia per gli studenti sia per i docenti, per un corretto approccio verso le nuove frontiere della conoscenza da utilizzare per il contrasto dei sempre più frequenti eventi catastrofici prodotti dai cambiamenti climatici dei nostri tempi. Il vero successo del premio consiste nel rendere coscienti i giovani laureandi della necessità collaborativa tra le diverse professioni, pur non tradendo il senso di appartenenza alle istituzioni di provenienza.
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