Napoli. Al via il Corso di Perfezionamento in “Disaster Management in Sanità Pubblica voluto e organizzato dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali, il CeRVEnE e l’Associazione Nazionale Disaster Managemen (ASSODIMA).
Il corso è la prima attività consequenziale al Protocollo di intesa, firmato tra il Cervene, l’ASSODIMA e il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi Federico II il 19 Giugno a Napoli, grazie alla volontà della Dottoressa Maria Triassi, il Dottor Sergio Achille e il Dottor Raffaele Bove.
Perché il corso? Negli ultimi anni ci si è convinti che i Cambiamenti Climatici (Cop 25, Madrid) sono reali e che gli eventi catastrofici, sempre più frequenti e violenti, minacciano tutte le specie viventi sul Pianeta Terra, Uomo Compreso. In Italia, il nuovo codice della Protezione Civile (DLgs. N. 1 del 2 gennaio 2018), indica con chiarezza le competenze e i compiti di coordinamento e di monitoraggio in ambito di prevenzione e intervento durante gli eventi calamitosi. Ai nuovi tipi di emergenze bisogna rispondere con un’adeguata preparazione e, per non rischiare di perdere le sfide del futuro, nasce il Corso di Perfezionamento in “Disaster Management in Sanità Pubblica”. Con l’intento di fornire le giuste competenze agli operatori, il Corso si rivolge a quelle figure di riferimento nel coordinamento delle varie attività di prevenzione volte a tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo.
Dopo ampia pubblicazione del bando, il numero degli iscritti al Corso è di 38 partecipanti più un uditore così suddivisi:
– 28 laureati a ciclo unico in Medicina Veterinaria;
– 5 laureati a ciclo unico in Medicina e Chirurgia;
– 2 laureati magistrali in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali;
– 1 laureato magistrale in Scienze Biologiche
– 1 laureato in Ingegneria energetica;
– 1 Diplomato infermiere;
– 1 uditore laureato in Farmacia.
Il corso, coordinato dalla Professoressa Maria Triassi (Dipartimento di Sanità Pubblica) per la parte scientifico-didattica e dal Dott. Raffaele Bove (ASL Salerno, Direttore Tecnico del CeRVEnE) per la parte di pratica sul territorio, è assicurato dal Consiglio del Corso costituito dai docenti Luigi Esposito, Vincenzo Peretti, Guido Capaldo, Paolo Montuori e Arcangelo Saggese Tozzi e intende fornire le conoscenze di base del sistema nazionale, regionale e locale della protezione civile, delle principali criticità di sanità pubblica connesse ai rischi di origine naturale ed antropica e le basi tecniche di disaster management applicate alla gestione delle attività di sanità pubblica nelle emergenze non epidemiche.
Il Corso di Perfezionamento prevede lo svolgimento di attività didattica frontale (lezioni, laboratori, esercitazioni) e di attività formative di tipo individuale (seminari, tirocini, stage, studio per la preparazione della verifica finale) tali attività prevedono un numero di ore di studio individuale quantificato in 50 ore per la prima modalità e 100 ore per la seconda modalità. Il Corso di Perfezionamento è strutturato in sette moduli:
Modulo I Organizzazione e legislazione della protezione civile.
Modulo II Organizzazione sanitaria nelle emergenze non epidemiche.
Modulo III Rischi naturali, rischi antropici, valutazione del rischio.
Modulo IV Pianificazione delle emergenze.
Modulo V Prevenzione delle malattie trasmissibili e sorveglianza epidemiologica
Modulo VI Sicurezza alimentare, sanità e benessere animale nelle emergenze.
Modulo VII Epidemiologia ambientale.
Lascia un commento