Il Cervene ha firmato un Protocollo con Città della Scienza di Napoli. LA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA ha realizzato e gestisce nell’area di Bagnoli, a Napoli, una struttura integrata denominata Città della Scienza, in virtù di un Accordo di Programma stipulato con il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica oggi Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, la Regione Campania, la Provincia di Napoli e il Comune di Napoli. La Fondazione agisce nei campi della diffusione della cultura scientifica, della promozione dell’uso della scienza e della tecnologia nonché della valorizzazione dei beni culturali, artistici ed ambientali quali risorse per lo sviluppo economico, produttivo e sociale di Napoli e, più in generale, del Mezzogiorno.
L’accordo prevede lo svolgimento di attività nel campo della diffusione della cultura scientifica, tecnologica e dell’innovazione, con particolare riferimento agli ambiti scientifici attinenti alla ricerca in campo ambientale e si prefigge il conseguimento dei seguenti obiettivi:
– progettualità e programmazione condivisa nei seguenti settori: divulgazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e dei 17 “Sustainable Development Goals”; divulgazione delle più avanzate conoscenze scientifiche nell’ambito della ricerca sui rischi e le emergenze legate ai cambiamenti climatici e al loro impatto sulla salute umana e animale; divulgazione e ricerca sulla interazione tra il sistema climatico, i sistemi socio-economici e i sistemi ambientali;
– progettazione, organizzazione congiunta e collaborazione alla realizzazione di attività espositive e divulgative, riguardanti i temi di cui sopra;
– promozione e valorizzazione verso il grande pubblico delle attività di ricerca nello stesso ambito;
– sviluppo di progetti nel campo della diffusione della cultura scientifica;
– progettazione, organizzazione congiunta e realizzazione di eventi formativi indirizzati a specifici pubblici e finalizzati a migliorare la consapevolezza pubblica sui temi dell’impatto dei cambiamenti climatici e dei rischi naturali.
A titolo esemplare, le azioni previste potranno essere:
– attività di incontro e animazione con il pubblico scolastico e generale, sia nel Science Centre di Città della Scienza che in altri contesti (Festival, eventi, progetti, ecc.);
– attività di formazione e aggiornamento rivolte a pubblici specifici la cui attività professionale è interessata dal tema dei cambiamenti climatici (ad es. ordini professionali, insegnanti, ecc.);
– partecipazione ai grandi eventi promossi da Città della Scienza, come Futuro Remoto e la 3 giorni
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