Il Quaderno n. 9 sulla Sanità Pubblica dal titolo “Esperienze di impiego delle cucine da campo nelle emergenze” intende contribuire alla conoscenza delle nozioni necessarie per gestire l’igiene sanitaria di un campo di accoglienza in casi di emergenze, con particolare riferimento alle cucine da campo, ma anche a tanti altri aspetti (igiene e gestione animali) che si presentano nel lavoro dei volontari di Protezione civile. Il volume amplifica il lavoro e le informazioni di base, contenute nell’opuscolo di “Igiene, sicurezza alimentare e gestione animali in un’area di accoglienza” già pubblicato dal Cervene nell’Ottobre 2018, in linea con il Protocollo di intesa firmato tra la Direzione Generale per il Governo del Territorio, i Lavori Pubblici e la Protezione Civile della Regione Campania e Cervene per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile. Tale convenzione è nata per recepire il Decreto legislativo 02/01/2018 n.1 – Codice della Protezione Civile che, agli articoli 1 e 2, per la prima volta prevedono che il Servizio nazionale della protezione civile tuteli anche gli animali e fornisca loro soccorso e assistenza nelle aree colpite dagli eventi calamitosi. In quest’ottica nascono i successivi corsi per la formazione del personale della protezione civile e per i volontari iscritti ad associazioni umanitarie, impegnato nella gestione delle aree di accoglienza, (cucine da campo, gestione sanitaria) e per il benessere degli animali in situazioni di emergenza.
Il presente Quaderno si compone di quattro sezioni. Nella prima sezione la curatrice del volume Alessandra Tesone illustra quello che è stato il percorso che il Cervene ha svolto negli ultimi anni nell’ambito dei temi già annunciati, presentando prima di tutto l’inserto dell’opuscolo “Igiene, sicurezza alimentare e gestione animali in un’area di accoglienza”, che viene riproposto integralmente, in un formato grafico più grande. Quindi si procede con la trattazione dei diversi momenti formativi e delle esercitazioni effettuate, che hanno progressivamente portato alla redazione di Linee guida e procedure per la Gestione dell’igiene, della sicurezza alimentare e degli animali in un’area di accoglienza, di cui l’opuscolo illustrato è una sintesi. Nella redazione delle linee guida sono state affrontate le seguenti argomentazioni dai rispettivi autori:
- Gestione degli animali infestanti nelle aree di accoglienza di Edoardo Grieco e Valeria Cascone;
- Sicurezza alimentare e Nutrizione nella gestione delle emergenze non epidemiche di Giuseppe Pezone, Maria Paola Vairano, Giovanni Varcasia, Carmela Vallone, Fabio Iavarone, Giulio Grossi;
- Gestione delle malattie trasmesse con gli alimenti (MTA) in un’area di accoglienza di Anna Romano e Pasquale Fraulo;
- Gestione sanitaria degli animali da affezione in aree di accoglienza di Francescantonio D’Orilia e Pasquale Raia.
Non manca il questionario che viene generalmente sottoposto ai volontari di Protezione civile alla fine del Corso di gestione igienico sanitaria delle aree di accoglienza.
Nella seconda sezione vengono riportate le attività del Nucleo di Controllo Igiene Alimenti (NCIA) attivato dal Dipartimento della Protezione Civile DPC, durante l’emergenza Kosovo. La Missione Arcobaleno, nata in seguito all’Emergenza Kosovo rappresenta nel campo degli interventi della Sanità Pubblica Veterinaria un’esperienza importante e significativa, che, insieme all’esperienza dell’intervento veterinario nel terremoto del 1980 in Irpinia, costituisce il pilastro di una branca della Medicina Veterinaria, denominata Disastrologia Veterinaria dal Prof. Adriano Mantovani. Sul numero del “Weekly Epidemiological Record, No 40 8 October 1999” viene riportata una sintesi dell’esperienza quale modello di intervento. “Food hygiene activities among refugees from Kosovo in Albania An Italian assistance project”
Nella terza sezione il Col. Samuel Pulze, fa un’analisi storica, tecnica e professionale sull’igiene degli alimenti e il rancio del soldato con particolare riferimento allo sviluppo della ristorazione campale militare. La quarta sezione infine affronta la tematica del controllo ufficiale delle attività di ristorazione nelle aree di protezione civile, attraverso la costruzione di una check list. Uno strumento utile non solo all’Autorità Competente che opera in equipe costituite da Medici, Veterinari e Tecnici della Prevenzione durante l’attività di Controllo Ufficiale per la sicurezza alimentare anche nelle condizioni emergenziali, ma anche ai fini di autocontrollo da parte di personale impiegato dall’organizzazione di volontariato di P.C. nell’attività di allestimento strutture e preparazione pasti.
Il volume è dedicato al dottore Vincenzo Zinno, Dirigente Veterinario presso l’ASL Napoli 2, distintosi per i suoi interventi nelle emergenze e in particolare durante l’alluvione di Sarno del 1998.
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