Il TaRSiN1 ha organizzato, nell’ambito dei programmi di interesse del Piano Regionale della Prevenzione, precisamente il PL12 “Nutrizione, sicurezza alimentare e prevenzione delle malattie vettoriali” e il PL16 “Malattie Croniche Non Trasmissibili: prevenzione, individuazione precoce e presa in carico”, un corso destinato agli operatori sanitari impegnati nella promozione di sani stili di vita, in particolare la corretta alimentazione. Partendo dall’evidenza scientifica che i fattori dietetici sono considerati come il primo fattore di rischio comportamentale per la salute e che la nutrizione è identificata come ambito centrale per lo sviluppo di azioni concrete volte a contrastare le patologie croniche, la terza giornata del corso, svoltasi a Pioppi in collaborazione con il CeRVEnE, è stata dedicata all’illustrazione di un modello di dieta, quale quella mediterranea, che integra alla valenza nutrizionale aspetti culturali, ambientali ed economici.
Il Quaderno 10 illustra e raccoglie gli interventi della terza giornata di Pioppi, dando nuovi stimoli e proposte all’attuazione concreta della Dieta mediterranea. La promozione della Dieta dovrebbe includere e coinvolgere attivamente l’Autorità componente sulla sicurezza alimentare che, nel nostro Paese, è costituita dai veterinari e dai medici dei Dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie che garantiscono tutti i giorni un cibo sicuro sulle nostre tavole. Nella Dieta Mediterranea è, infatti, imprescindibile consumare cibo sano, non inquinato, salutare, prodotto localmente, senza sostanze chimiche e ormonali. La sicurezza alimentare garantita dagli operatori del Dipartimento di prevenzione è un aspetto fondamentale da non trascurare più, quando si parla di Dieta Mediterranea. Il Quaderno vuole, quindi, promuovere una narrazione della Dieta Mediterranea che consideri tutto il lavoro degli operatori del Dipartimento di prevenzione utile, prezioso e fino adesso ingiustamente trascurato.
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