12 Ottobre 2020 Ricorrenza

Tra il 12 e il 18 Ottobre 1951 un evento alluvionale interessa la zona aspromontana del basso Jonio. Fu una delle più catastrofiche alluvioni che mai si scatenarono sulla Calabria meridionale causando morte e distruzione.
Notevole è la quantità di acqua caduta in poco più di cento ore: 1770 mm di pioggia, una quantità superiore alle medie annuali. La quantità di acqua caduta risulta essere elevata con conseguenze disastrose per i territori compresi fra l’Aspromonte e la Serra di San Bruno.
Dal bilancio ufficiale del governo le vittime in tutta la Calabria assommarono ad una settantina, solo a Platì, morirono 17 persone. Per la sola provincia di Reggio Calabria i danni ammontarono a 30 miliardi di lire. Quattromilacinquecento senzatetto, millesettecento abitazioni crollate o rese inabitabili, sessantasette comuni colpiti. Tra le infrastrutture danneggiate, ventisei ponti crollati e settantasette acquedotti lesionati.