13 Dicembre 2020 Ricorrenza

Il terremoto di Carlentini del 1990, o terremoto di Augusta, fu un evento sismico che si verificò alle ore 01:24 del 13 dicembre 1990 interessando un'ampia area della Sicilia sud-orientale, approssimativamente quella del Val di Noto. È anche noto come terremoto di Santa Lucia poiché si verificò in occasione della festività della patrona di Siracusa, Santa Lucia, che si celebra il 13 dicembre. Colpì maggiormente aree abitate in provincia di Siracusa, Catania e Ragusa.
Nell'area si era svolta poco tempo prima una esercitazione che simulava un terremoto di massimo grado, con 500 vittime su un'area di circa 40 km². La macchina dei soccorsi si mosse tuttavia con difficoltà e lentezza esasperante. Il sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa avviò alcuni giorni dopo il sisma un'indagine conoscitiva per appurare se i soccorsi fossero stati tempestivi la notte del 13 dicembre.
Per far fronte all'emergenza abitativa, nell'area delle dismesse saline di Augusta, vennero installati dei containers per 7 000 senzatetto. La Croce Rossa istituì tre nuovi campi di assistenza a Scordia, Militello e Palagonia in seguito ai nuovi danni alle abitazioni aggiuntisi dopo le scosse del 16 dicembre.