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5 Giugno 2023 |
6 Giugno 2023
Ricorrenza: Terremoto Calabria e Basilicata - 20146 Giugno 2023 Ricorrenza ![]() Dei quasi 2000 terremoti registrati solo un evento ha raggiunto magnitudo Mw 4.0 il 6 giugno nell’area del Pollino. Proprio in questa zona a cavallo tra le province di Potenza e Cosenza nel mese di giugno c’è stata una ripresa della sequenza sismica che continua da qualche anno con alcuni periodi di maggiore attività. Oltre 120 i terremoti registrati a giugno, tutti di magnitudo molto bassa tranne l’evento già citato del 6 giugno (ben risentito dalla popolazione come mostrato dalla mappa dal sito http://www.haisentitoilterremoto.it) e quello del 4 giugno di magnitudo Mw 3.7 con epicentro nei pressi del centro abitato di Mormanno (CS). |
7 Giugno 2023 | 8 Giugno 2023 | 9 Giugno 2023 | 10 Giugno 2023 | 11 Giugno 2023 |
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19 Giugno 2023
Ricorrenza: Alluvione Versilia - 199619 Giugno 2023 Ricorrenza ![]() Il mattino del 19 giugno 1996 il cielo della Versilia era terso: le previsioni davano infatti cielo sereno o poco nuvoloso. In realtà quel giorno era in atto sulle creste delle Alpi Apuane uno scontro di aria fredda proveniente dal Nord Italia con aria calda umida proveniente dalla costa, che causò una rapidissima evoluzione meteorologica. Verso le 13:00 in alta valle, il torrente Vezza (tratto alto del fiume Versilia) dava inizio alla sua corsa devastante verso valle presso il centro di Cardoso: qui infatti, a detta di testimoni oculari, vennero dapprima uditi numerosi boati provenienti dalle montagne dopodiché giunsero ripetute ondate di acqua, fango e detriti alte fino a 4-5 metri provenienti dai valloni dei torrenti confluenti presso il paese, che venne dunque investito e distrutto quasi completamente. La rapidità e la violenza improvvisa dell'evento trovò la sua giustificazione nel fatto che già dal mattino le fortissime piogge, unite alla siccità che da mesi affliggeva la zona, avevano reso ancora più fragili i già instabili versanti delle Alpi Apuane causando enormi frane di terra, detriti e tronchi che avevano bloccato, con sbarramenti temporanei, tutte le valli dei corsi d'acqua a monte di Cardoso che danno origine al torrente Vezza Questa tragedia, considerata come una delle peggiori alluvioni che abbia mai colpito la Toscana dopo l'alluvione di Firenze del 1966, causò anche un elevato numero di vittime: alla fine dell'emergenza si conteranno 14 morti, quasi tutti a Cardoso e un disperso. |
20 Giugno 2023 |
21 Giugno 2023
Ricorrenza: Il programma sul rischio incendio del Vesuvio - 201821 Giugno 2023 Ricorrenza ![]() Il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, quale partner del Cervene, ha sviluppato il Programma “Buone pratiche dei servizi del Dipartimento di Prevenzione in caso di rischio incendio” (FRAC). Negli anni 2018 e 2019, FRAC ha realizzato la fase di “Risk assessment” e quella di “Business impact analysis”, con il duplice obiettivo di: L’obiettivo del programma, come per gli altri eventi catastrofici, è stato quello di elaborare un Piano Operativo delle attività da includere in un manuale da mettere a disposizione dei servizi veterinari. Le linee guida identificano le procedure operative da attuarsi nel caso in cui si verifichi l’evento atteso, e hanno lo scopo di consentire un’adeguata gestione dell’emergenza sin dal suo primo insorgere per contenerne gli effetti negativi e riportare il più rapidamente possibile la situazione in condizioni di normalità. |
22 Giugno 2023 | 23 Giugno 2023 | 24 Giugno 2023 | 25 Giugno 2023 |
26 Giugno 2023 | 27 Giugno 2023 | 28 Giugno 2023 |
29 Giugno 2023
Ricorrenza: Terremoto del Mugello - 191929 Giugno 2023 Ricorrenza ![]() Le prime scosse si avvertirono nella mattinata di questo giorno d'estate del primo dopoguerra con epicentro nel paese di Vicchio; la scossa maggiore, di grado IX della scala Mercalli, 6.2 della magnitudo momento], con profondità ipocentrale tra 5 e 10 km, fu avvertita poco dopo le tre del pomeriggio. Il bilancio fu drammatico; si contarono oltre cento morti, quattrocento feriti e migliaia di senzatetto.Gli effetti del sisma si sentirono anche a Firenze, dove si ebbero danni minori come cadute di fumaioli, stacco di intonachi ed alcune lesioni di muri; a Prato, dove crollarono alcuni muri ed alcuni edifici furono lesionati ed a Campi Bisenzio, dove fu danneggiata un'antica torre medievale che dovette essere poi abbattuta. Una successiva forte scossa, il 1º luglio, aggravò ancora di più i danni, in particolar modo colpendo gli edifici già lesionati dalla prima scossa. Per saperne di più leggi wikipedia
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30 Giugno 2023 | 1 Luglio 2023 | 2 Luglio 2023 |